
L’ex Convitto delle Monachelle a Pozzuoli è una struttura non utilizzata da anni di proprietà del comune di Napoli, a lungo rimasta preda del degrado e dell’abbandono. L’edificio è stato oggetto di ristrutturazione per renderlo un ostello della gioventù, ma il processo è stato interrotto a lavori quasi ultimati.
Dal 25 aprile 2017 la Comunità si sta dando da fare per rendere il posto di nuovo vivibile e svolge un’azione di presidio attivo sul luogo, relazione con le istituzioni e sviluppo progettuale. Ci battiamo per riqualificare il bene dal basso e per contrastare la svendita a privati.
I Beni Comuni
La dinamica dei beni comuni sta cambiando radicalmente la faccia del nostro territorio. Napoli è pioniera in questo campo ma c’è ancora tanto da fare…
A causa del debito pubblico che soffoca il comune di Napoli, il bene dell’ex Convitto Monachelle risulta attualmente in vendita. Il comitato sta sviluppando un piano di riabilitazione volto a scongiurare la svendita dell’immobile a privati per pochi soldi, e a rivalutarne l’uso verso la sua destinazione originaria: un ostello della gioventù.
Il mare
L’ex Convitto Monachelle affaccia sul mare. Non è un caso che questo posto sia stato scelto come base operativa di tante iniziative, tra le quali:
- il progetto di pista ciclabile da Nisida a Miseno;
- la discussione del piano spiagge, tra cui gli abusi edilizi che impediscono la libera fruizione della costa ai cittadini;
- l’inquinamento ambientale dovuto agli scarichi abusivi o non a norma, industriali e cittadini.
La cultura
Pozzuoli ha bisogno di luoghi di libera discussione ed espressione della propria creatività. Crediamo che la cultura vada salvaguardata e coltivata in un ambiente protetto dalle dinamiche economiche aggressive.
Questo si attua nell’offerta di spazi collettivi condivisi, nel fare comunità dal vivo, nel dedicare del tempo a sé stessi e agli altri.